Quadro normativo di riferimento
Legge sul commercio estero; (Zakon o spoljnoj trgovini) Gazzetta Ufficiale RCG n°
28/04.
approvata il 21 aprile 2004 ed è pienamente conforme alle richieste e ai principi
dell’Organizzazione commerciale mondiale (WTO) e dell’Unione
Europea. Questa legge dà la possibilità di controllare la circolazione di
beni e capitali, un’economia da mercato aperta, una sempre più grande liberalizzazione
del traffico delle merci e i servizi ed anche la parità di tutti i partecipanti
nel traffico del commercio estero. La possibilità di esercitare il commercio estero
è stata offerta a tutte le persone, conformemente alla loro abilità giuridica e
commerciale. La vecchia legge con la quale era regolata questa materia, insieme
al Decreto sulle attività di commercio estero, in base al quale veniva applicata
questa legge, erano abbastanza restrittivi e contenevano, dal punto di vista dell’efficacia
economica, condizioni ingiustificate. L’esempio di ciò era la dichiarazione obbligatoria,
resa alla Banca Centrale, di ogni affare legato al commercio estero, il rilascio
delle licenze per alcuni cosiddetti affari “speciali” di commercio estero, come
compensazione, reexport, etc. Con la nuova legge è stata cancellata la dichiarazione
delle operazioni, così come il rilascio della licenza per esercizio di cosiddetti
affari “speciali”.
Legge sulla dogana; (Carinski zakon) Gazzetta Ufficiale RCG n° 7/02 e successivi
aggiornamenti.
conforme alle richieste dell’Organizzazione Commerciale Mondiale (WTO) e dell’Unione Europea viene applicata dal 1.
aprile 2003. La legge semplifica la procedura doganale ossia le procedure d’importazione
ed esportazione e introduce la documentazione che segue la merce identica a quella
che si usa nell’Unione Europea. La legge
ha preso letteralmente le norme di legge dell’Accordo STO sulla valorizzazione doganale
e le regole sull’origine della merce. Con il Decreto sull’applicazione della legge
doganale questa ed altre norme di legge sono elaborate in dettaglio con allegati
che contengono i modelli della documentazione che segue la merce. La legge non contiene
le norme sulle misure che vengono applicate sulla frontiera per la protezione della
proprietà intellettuale, ma contiene la base per emanare l’atto del Governo del
Montenegro con il quale verrebbe regolata questa materia. Per questa ragione la
Direzione delle dogane del Montenegro ha preparato il disegno del Decreto sulle
misure della protezione del patrimonio intellettuale sulle frontiere che contiene
tutte le richieste dell’Accordo TRIPS, organizzazione WIPO e
Unione Europea.
Legge sulle Zone franche; (Zakon o slobodnim zonama) Gazzetta Ufficiale RCG n° 42/04.
approvata nel giugno 2004. Secondo questa legge le Zone franche e depositi franchi
fanno parte del territorio dello Stato ed usufruiscono la extraterritorialità doganale.
Nel senso doganale queste zone rappresentano l’estero per il mercato nazionale,
ma in ogni altro senso fanno parte del territorio dello Stato al quale appartengono.
Zone franche e depositi hanno un’enorme importanza per il traffico del commercio
estero nel mondo e per le operazioni di transito. Agli utenti che svolgono un’attività
internazionale le zone franche danno la possibilità di una gestione d’affari più
flessibile, più efficace e più profittabile. Per questa ragione molte zone franche
nel mondo hanno una produzione industriale sviluppata. Lo scopo dei proponenti della
Legge sulle Zone franche e l’utilizzazione ottimale delle risorse nazionali, prima
di tutto del lavoro e degli impianti d’infrastruttura tramite la produzione e per
esportazione e smercio della merce nostrana. Oltre a questo i clienti delle zone
franche usano i servizi delle aziende nazionali. Facilitazione per i clienti delle
zone franche e dei depositi è l’esonero di oneri doganali e fiscali nella produzione
indirizzata all’estero. In questo modo aumentano la loro concorrenza sui mercati
terzi. Questa legge è stata emanata con lo scopo di rafforzare l’economia del Montenegro,
tramite la realizzazione di migliori condizioni per gli investimenti esteri, per
attirare il capitale estero, tecnologia, per adottare delle conoscenze professionali
ed esperienze e abilità di manager dall’estero; per aumentare la crescita ed il
rialzo del livello d’occupazione e scambio commerciale; per rafforzare la posizione
del Montenegro nel mercato e nell’economia mondiale.
Legge sulla contabilità; (Zakon o racunovodstvu i reviziji) Gazzetta Ufficiale RCG
n° 69/05.
ha introdotto gli Standard di contabilità internazionale (IAS). Questo sistema dei
conti, approvato a livello internazionale, darà la possibilità ai funzionari fiscali
di definire l’importo dell’imposta dovuta, gli eventuali investitori avranno una
base valida per esaminare relazioni finanziarie delle aziende e le aziende stesse
potranno aggiornare i dati per “registrare”.