Nikšić
In questa zona per secoli sono stati costruiti e distrutti vari insediamenti come
confermato dai resti della medievale Onogost e dalla fortezza chiamata Bedem. La
città viene citata per la prima volta con il nome di Nikšić in un documento
del 1355 di Dubrovnik.
I primi progetti della moderna Nikšić, la seconda città più grande del Montenegro,
furono donati dal duca Nikola, che assunse l’eminente urbanista Dr. Josip Slade.
Slade seguì il modello delle città europee e terminò il piano della città nel 1883.
Sulla base del suo progetto nel 1900 venne edificato un palazzo ducale in stile
rinascimentale, oggi sede di un museo e una galleria.
Una cattedrale ortodossa, progettata dall’architetto russo Mihail Mihailovich Preobrazenski,
domina la città dall’alto della collina. Un grande ponte di pietra a 16 arcate,
sul fiume Zeta, risale a questo periodo. I cronisti di Nikšić attribuiscono
grande importanza al 1896, anno in cui venne costruita la birreria “Onogost”. Era
l’inizio della produzione industriale di birra in Montenegro. Tra la fine
del XIX e l’inizio del XX secolo Nikšić divenne un importante centro culturale e
spirituale in questa parte del Montenegro.
Oggi Nikšić è una città estremamente dinamica che attira molti turisti.
I visitatori vengono accolti con la ben nota ospitalità. Ci sono molti racconti
in bilico tra mito e leggenda. Essi sono intrisi di humour e franchezza rivelando
la propensione delle persone a scherzare e a prendersi continuamente in giro.