Bocche di Cattaro
Le Bocche di Cattaro rappresentano una delle meraviglie naturali dell’area
Mediterranea grazie alla bellezza del paesaggio e alla ricchezza biologica e alla
forte eredità storica e antropologica. La regione è circondata da alte montagne
che raggiungono i 1895 m del Monte Orjen. La particolarità della conformazione geologica,
unita ad una sorprendente varietà climatica, spiegano la ricchezza della fauna e
della flora, spesso caratterizzate da specie endemiche.
Particolarmente importante è anche la posizione geografica, al confine fra Oriente
e Occidente: tutto questo, unito ad una storia turbolente, ha portato alla formazione
di una cultura ricca e complessa, crogiolo di Oriente e Occidente, di Uomo e Natura:
le Bocche di Cattaro rappresentano un esempio eccezionale, forse unico al
mondo.
La bellezza della zona ha affascinato scrittori famosi come Margherite Yourcenar,
George Bernard Shaw e Lord Byron. Artisti di tutto il mondo le hanno attribuito
appellativi come “La sposa del Mare Adriatico”, “La fata del Mare”, “Il golfo più
bello del mondo”, “La bella bocca del Mediterraneo”. Nessuno però è in grado di
descrivere la struggente bellezza che si presenta al visitatore, che fece scrivere
al poeta Ljuba Nenadovic: "Mi sembra strano che il sole possa tramontare su tale
bellezza."
Le Bocche di Cattaro, che penetrano per 28 Km la costa, costituiscono una
simbiosi armonica tra vari ambienti naturali e un ricco patrimonio artistico: rappresentano
il più grande fiordo del Mediterraneo ed anche il più bello. Circondata dai pendii
dei monti Lovćen e Vrmac e dal Parco Nazionale di Lovćen e Orjen, l’area comprende 12000 ettari, di cui 2600
ricoperti dalle acque del mare.
L’area è fortemente carsica: l’acqua delle abbondantissime precipitazioni scompare
nel sottosuolo, dove forma fiumi sotterranei che sfociano nel mare, causandone il
basso tasso di salinità. A causa della particolare conformazione geografica, con
le montagne che si affacciano sul mare, le Bocche di Cattaro presentano una
grande varietà climatica: si passa dal clima Mediterraneo a quello sub-alpino. Ovviamente
questa varietà climatica induce una spettacolare varietà di ecosistemi, caratterizzati
da numerose varietà di alberi e piante: l’alloro, tipica pianta mediterranea, gli
oleandri vicino alla città di Risan
e i pini nell’area nordoccidentale.
La specie endemica più rappresentativa è una lumaca (Clausilia catharensis) che
vive solo sugli antichi muri della città di Kottor. Il fiordo rappresenta l’area
più ricca di vita di tutto il mare Adriatico, caratterizzata anche da specie rare
ed endemiche.
Di origine medioevale, Kotor (Cattaro) è la
città più importante oltre che capoluogo politico e amministrativo delle Bocche
di Cattaro. Risan, capoluogo della
regione in tempi antichi, è una affascinante cittadina che ha conservato i resti
di antichi edifici, iscrizioni e mosaici. Questa città possiede quasi il 70% del
patrimonio artistico dell’intero Montenegro e, per questo motivo, è un sito sotto
la protezione dell’UNESCO.
In quest’area vi è la prova della ricca eredità storica accumulata nella città di
Kotor e negli altri
insediamenti urbani: i contributi di diverse civiltà sono stati fusi e rielaborati,
arricchiti dagli elementi della cultura locale e armoniosamente incorporati nel
paesaggio naturale.