Cattaro (Kotor)
La città di Kotor è importante per la sua lunga storia: il centro urbano
è situato all’interno delle mura che, per le loro peculiarità, costituiscono un
esempio unico di fortificazione urbana sia dal punto di vista militare che estetico.
All’interno della cinta muraria ci sono circa trenta chiese, di cui quattro, risalenti
all’epoca medioevale, sono particolarmente importanti dal punto di vista storico:
San Luca (1195), Sant’Anna (1195 circa). Santa Maria (1222) e San Paolo (1266).
Altrettanto importante è la cattedrale di San Trifone. Il centro storico
dell’antica città di Kotor è caratterizzato da un insieme di 12 piazze, unico
nel suo genere, di straordinaria bellezza. La Piazza d’Armi è la più grande e la
più bella, situata nei pressi della porta della città. Molti sono di monumenti interessanti:
il Palazzo Ducale, con il suo stile misto rinascimentale e barocco, l’antica medioevale
Turris torturae, detta più tardi la “Torre dell’orologio” e il teatro, fondato
all’inizio del XIX secolo.
La “Piazza della Farina” racchiude il palazzo Pima ed altri palazzi risalenti al
XVII e XVIII secolo. La cattedrale di San Trifone domina un’altra piazza
cittadina: eretta originariamente nel IX secolo, fu completamente ricostruita nel
1166 e assunse la sua forma attuale dopo la ricostruzione del XVII secolo, dopo
il catastrofico terremoto del 1667. Notevole la facciata con due campanili, esempio
unico in Montenegro e gli affreschi risalenti al XIV secolo. Nei pressi della
cattedrale si può visitare il palazzo Grgurin che ospita il museo marittimo e la
sua imponente collezione di testimonianze storiche di tutte le civiltà che hanno
prosperato nelle
Bocche di Cattaro.
Centro artistico già famoso nel medioevo, ancora oggi la città contiene veri e propri
tesori artistici, frutto dello scambio tra culture diverse: altari, dipinti di valore,
icone, reliquari d’argento, affreschi.
A Kotor fin dal IX secolo è stata fondata una potente corporazione Marinara,
con uno statuto che risale al 1463. A partire dal 1326 entrò in funzione una scuola
di grammatica, farmacia e medicina. Specialmente durante il medioevo, fiorirono
le arti e i commerci. Gli artigiani e gli artisti erano organizzati in corporazioni
(Confraternitas, Frataglia): c’erano commercianti di metalli preziosi, di pelli,
di legname. Gli architetti, i poeti e i pittori di Cattaro hanno avuto un
ruolo importantissimo sia a livello locale che europeo, particolarmente nel medioevo.
Tra le numerose feste religiose, la più sentita è quella di San Trifone,
il patrono della città. I festeggiamenti durano una settimana e si concludono il
giorno del Santo, il 3 febbraio, con una messa solenne, una processione dentro la
città e la danza della Marinarezza, l’antica confraternita dei navigatori, fondata
secondo la tradizione nel IX secolo.
Tra le feste popolari, la più sentita è quella del Carnevale, che dura più di un
mese secondo le tradizioni antiche, con la partecipazione dell’intera popolazione
e di numerosi visitatori. Durante l’estate si organizza la Notte delle Bocche,
quando, seguendo la tradizione di simili feste veneziane, le barche decorate ed
illuminate sfilano lungo le coste e il golfo vienne illuminato da magnifici fuochi
d’artificio.